A cosa serve l'acido glicolico, quando e come applicarlo?
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A cosa serve l’acido glicolico, quando e come applicarlo? - 4 min read

Lo senti nominare spesso ma non sai bene a cosa serva? Sto parlando dell’acido glicolico e dei suoi mille benefici! Se sei qui vuol dire che, in questo marasma di informazioni, ne vuoi capire di più. Ed eccomi in tuo soccorso, appassionata come te di skincare routine e pronta a svelarne di volta in volta tutti i segreti! 💪🏻

Che cos’è l’acido glicolico?

Sai qual è il segreto per una pelle luminosa e giovane? L’acido glicolico, che forse avrete letto/sentito con il nome di acido idrossiacetico o di “acido della frutta” (poiché estratto dalla canna da zucchero, dalle barbabietole e dall’uva non matura).

Che sia un acido è chiaro a tutti – nello specifico appartenente alla famiglia degli AHA – ma quale sia la sua funzione principale, forse sfugge ancora alla maggior parte dei neofiti della skincare. Per fare chiarezza, questo prezioso alleato di bellezza funge da vero e proprio “spazzino” della pelle. Esattamente come tutti gli AHA, infatti, penetra in profondità nell’epidermide e, attraverso un’azione esfoliante e schiarente, la libera da quella patina opaca che le impedisce di respirare e di splendere.

Un vero e proprio elisir di giovinezza che, grazie alla sua struttura semplice, è diventato un ingrediente fondamentale in tantissimi prodotti cosmetici. Curiosa di scoprire come può rivoluzionare la tua beauty routine?

Quali sono i benefici dell’acido glicolico viso?

Se ti dicessi che esiste un peeling chimico delicato in grado di cancellare i segni del tempo, le imperfezioni e lo stress dalla tua pelle ci crederesti? Con l’acido glicolico, questo sogno diventa realtà! Grazie alla sua straordinaria capacità di penetrare negli strati superficiali dell’epidermide, questo prezioso alleato di bellezza agisce come un delicato “gommage” che elimina le cellule morte dello strato più superficiale del derma, stimola il rinnovamento cellulare e favorisce la produzione di collagene.

Il risultato? Una pelle visibilmente più liscia, levigata e luminosa, con una grana affinata e un colorito uniforme. Ma non è tutto! L’acido glicolico è un vero e proprio “multitasking” della skincare, in grado di contrastare efficacemente diversi inestetismi cutanei (cicatrici e discromie).

Ecco tutti gli effetti benefici che puoi ottenere con un uso costante e corretto dell’acido glicolico:

  • Riduce le rughe e le linee sottili;
  • Combatte l’acne;
  • Attenua le macchie scure;
  • Minimizza le cicatrici da acne;
  • Idrata la pelle in profondità;
  • Dona luminosità all’incarnato.

Insomma, l’acido glicolico è un “must have” irrinunciabile per chi desidera una pelle perfetta! ✨

Come utilizzare l’acido glicolico?

L’acido glicolico si applica sempre su pelle perfettamente detersa e asciutta, preferibilmente di sera. Dopo la detersione, attendi qualche minuto per assicurarti che la pelle non sia umida, quindi applica una piccola quantità di prodotto con acido glicolico, come un siero o una crema o un toner, massaggiando delicatamente fino a completo assorbimento (2-3 minuti) ed evitando il contorno occhi.

Ricorda di iniziare con una bassa concentrazione di acido glicolico e di aumentare gradualmente la frequenza di applicazione e la concentrazione in base alla reazione della tua pelle.

👉🏻Beauty tip: concentrazione consigliata è dell’8% (non tamponato) e invece fino al 30%-40% in formula tamponata (diluita con basi alcaline e quindi più sicura e meno aggressiva). Per iniziare, meglio partire con un 10% tamponato! 

Quante volte a settimana usare l’acido glicolico?

La frequenza di utilizzo dell’acido glicolico dipende dalla tua pelle e dalla concentrazione del prodotto. Inizia applicandolo una o due volte a settimana, osservando come reagisce la tua pelle. Se non noti irritazioni, puoi aumentare gradualmente i trattamenti fino ad arrivare ad un utilizzo quotidiano, sempre seguendo le indicazioni riportate sulla confezione del prodotto. La moderazione è la chiave di tutto: un uso eccessivo può irritare la pelle.

Cosa usare con acido glicolico?

L’acido glicolico si abbina perfettamente a ingredienti idratanti e lenitivi, come l’acido ialuronico, i ceramidi e l’aloe vera. Questi ingredienti aiutano a bilanciare l’effetto esfoliante dell’acido glicolico, mantenendo la pelle idratata e prevenendo eventuali irritazioni. Inoltre, puoi abbinarlo alla vitamina C per un’azione antiossidante e illuminante potenziata.

➡️ P.S. Se hai già una pelle irritata, evita di combinare l’acido glicolico alla vitamina C.

Cosa non usare con l’acido glicolico?

Evita di utilizzare l’acido glicolico in combinazione con altri acidi esfolianti, come l’acido salicilico o il retinolo, perché potresti irritare la pelle. Inoltre, non utilizzare prodotti a base di acido glicolico insieme a scrub aggressivi o spazzole esfolianti, per non stressare eccessivamente l’epidermide.

Quando non usare l’acido glicolico?

È sconsigliato utilizzare l’acido glicolico se hai la pelle sensibile, irritata, con ferite o scottature solari. Inoltre, evita l’esposizione al sole dopo l’applicazione di prodotti con acido glicolico e ricorda di applicare sempre una crema solare durante il giorno (minimo SPF 20+), in quanto l’acido glicolico può aumentare la sensibilità della pelle al sole. In caso di dubbi, consulta un dermatologo.

➡️ P.S. Rendendo la pelle più vulnerabile ai raggi solari, l’estate e l’acido glicolico possono essere un mix un po’ complicato. Per questo forse è preferibile rimandare questo tipo di trattamento (scrub e peeling) all’autunno. Se proprio, invece, non vuoi rinunciare a questo step skincare anche in estate, il consiglio è quello di applicarlo la sera e di proteggersi con la crema solare SPF 50 durante il giorno successivo, almeno 30 minuti prima di uscire. 

Acido glicolico e acido salicilico: differenza

In molti si chiedono quale sia la differenza precisa tra acido glicolico e acido salicilico, due acidi esfolianti molto utilizzati in cosmetica, che però presentano alcune differenze fondamentali a seconda delle esigenze.

👉🏻 L’acido glicolico, derivato dalla canna da zucchero, è un alfa-idrossiacido (AHA) che agisce sulla superficie della pelle. La sua molecola è più piccola rispetto a quella dell’acido salicilico, quindi penetra più facilmente e agisce in modo più superficiale. È ideale per esfoliare la pelle, ridurre le rughe sottili, le macchie scure e migliorare la texture e la luminosità dell’incarnato.

👉🏻 L’acido salicilico, invece, è un beta-idrossiacido (BHA) derivato dalla corteccia di salice. A differenza dell’acido glicolico, è liposolubile, ovvero si scioglie nei grassi, quindi penetra in profondità nei pori e ha proprietà antinfiammatorie. Per questo motivo è particolarmente indicato per le pelli grasse, acneiche o con tendenza ai punti neri. Aiuta a liberare i pori ostruiti, a ridurre l’infiammazione e a prevenire la formazione di nuove imperfezioni.

In sintesi, se hai la pelle secca, matura o con macchie, l’acido glicolico è la scelta ideale. Se invece hai la pelle grassa, acneica o con pori dilatati, l’acido salicilico è più adatto alle tue esigenze.

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