Chi dice che il giaccone Barbour sia da considerare esclusivamente una giacca vintage uomo? È vero, la giacca Barbour uomo è la prima ad affermarsi, soprattutto se riguardiamo le foto di un tempo dove l’allora Principe Carlo la indossava per andare a caccia con il Padre Filippo. Non risulta difficile immaginarli, infatti, con indosso questa giacca a maniche lunghe, dal taglio dritto e color verde bosco, con il colletto rigorosamente di velluto a costine e l’interno in tartan.
Sembra quasi sia uscita dalla Famiglia Reale britannica questa giacca autunnale ma in realtà la storia nasce un po’ prima che Carlo & family la rendessero un must have dei loro guardaroba. Scopriamo quando nasce la marca Barbour e come ha fatto ad attraversare intere generazioni arrivando a conquistare anche i nostri cuori.
Che marca è Barbour?
Tutto ha inizio nel 1894, quando John Barbour, un visionario dell’abbigliamento, fonda la J Barbour & Sons a South Shields, in Inghilterra. Inizialmente, il marchio si fa strada nel mondo dei motociclisti con i suoi giubbotti resistenti, perfetti per le avventure off-road.
Solo negli anni ’80, il caratteristico giaccone cerato, con il suo taglio classico e le tonalità calde, diventa un’icona di stile. Fu a partire dal 1980, quindi, che Barbour con la sia giacca diventa emblema della moda britannica e punto di riferimento per chi cerca un capospalla resistente e dal fascino senza tempo.
Che stile è il giaccone Barbour?
Il giaccone Barbour è sinonimo di stile classico e casual-chic. La sua linea essenziale e i materiali di alta qualità lo rendono un capo versatile, perfetto per affrontare le giornate più fredde con un tocco di eleganza. Se proprio volessimo inserire questa “giacca inglese da caccia” in qualche categoria particolare, non sarebbe sbagliato parlare di capo d’abbigliamento countryside.
Perché comprare un Barbour?
Un giaccone Barbour è un investimento che dura nel tempo. Realizzato con tessuti cerati, è impermeabile e resistente al vento, ideale per proteggerti dalle intemperie con classe. Inoltre, il suo stile senza tempo lo rende un capo sempre attuale, ormai privo di distinzione sessuale, adatto sia agli uomini che alle donne. Se dovesse capitarvi, quindi, di capitare in un negozio di giubbotti vintage e di adocchiare una sezione di Barbour usati, buttateci un occhio e non lasciatevi scappare l’occasione!
Chi indossa il giaccone Barbour?
Oramai a pieno titolo tra le giacche donna vintage, la Barbour è amata da donne di ogni età, che apprezzano la sua praticità e il suo stile versatile. Dalle fashion blogger alle donne in carriera, è un capo che unisce comfort e stile.
Forse la colpa di questo eterno ritorno la si può attribuire alla Regina Elisabetta, donna intraprendente e all’avanguardia, che fu una delle prime a indossare fiera la sua giacca Barbour. Dopo di lei la nostra sofisticata principessa Diana con il suo stile sporty chic e ancora oggi la nuora, nonché Principessa, Kate Middleton.
Non è un mistero, infatti, che la giacca Barbour sia un po’ il simbolo della Royal Family, e che tra tutti i capispalla in commercio, questo sia quello più inglese tra tutti.
Come veste la giacca Barbour e quale taglia scegliere?
I giacconi Barbour vestono in modo piuttosto ampio, quindi ti consigliamo di scegliere una taglia in meno rispetto a quella che usi abitualmente. In ogni caso, è sempre meglio consultare la tabella delle taglie sul sito ufficiale e tener conto del fatto che si possa anche avere l’esigenza di indossarlo su un maglione più doppio e consistente.
Come abbinare il Barbour da donna?
Il Barbour è un capo estremamente versatile. Puoi abbinarlo a jeans e sneakers per un look casual, oppure a un vestito e stivali per un outfit più sofisticato. Vediamo insieme 3 tipologie di outfit in cui il nostro amato Barbour fa da protagonista.
Outfit 1: casual chic
- Giacca Barbour: scegli un modello classico, magari nel tradizionale verde oliva;
- Parte inferiore: abbinala a un paio di jeans skinny a vita alta e un paio di sneakers bianche;
- Top: opta per una semplice t-shirt bianca o un dolcevita a collo alto in cashmere per un tocco più sofisticato;
- Accessori: completa il look con una sciarpa in lana e un cappello beanie per un tocco più invernale.
Abbinamento è perfetto per un weekend rilassato o per un giro in città.
Outfit 2: femminile e romantico
- Giacca Barbour: scegli un modello più corto e aderente, magari in un colore pastello come il rosa cipria o il beige;
- Parte inferiore: abbinala a una gonna midi plissettata o a una gonna a ruota;
- Top: indossa un dolcevita a coste o una blusa romantica con volant;
- Accessori: completa il look con un paio di stivali alti con il tacco e una borsa a tracolla.
Perfetto per un appuntamento o una cena romantica.
Outfit 3: urbano e trendy
- Giacca Barbour: scegli un modello oversize, magari in un colore più scuro come il nero o il blu navy o anche multicolor;
- Parte inferiore: abbinala a un paio di pantaloni cargo o a un paio di leggings;
- Top: indossa una felpa oversize o una t-shirt grafica;
- Accessori: completa il look con un paio di sneakers chunky e un cappello da baseball.
Outfit ideale per uscire tutti giorni e mantenere uno stile streetwear.
Quando si indossa la giacca tipo Barbour?
Il Barbour è perfetto per affrontare le giornate più fredde e umide. Puoi indossarlo in città, in campagna o durante le tue avventure all’aria aperta. Dall’autunno all’inverno questo capo è in grado di accompagnarti lungo tutta la stagione: aggiungendo un maglione caldo per i freddi più rigidi e restando in t-shirt nelle giornate autunnali più miti.
Non ci si può sbagliare infatti: se si vuole assumere uno stile casual-chic, da un lato preservando la classe e dall’altro preparandosi alle intemperie outdoor, il giaccone Barbour si riconferma, anche per questa stagione, la scelta ideale.
Quale è il modello classico di Barbour?
Sebbene esistano diversi modelli iconici del marchio Barbour come l’Ashby, il Beaufort e il Beadnell (per donna),il modello classico per antonomasia è il Barbour Bedale, esattamente il giaccone corto e versatile con l’interno a quadri tartan che immaginiamo quando pensiamo al giubbotto di questo marchio inglese. Ma attenzione, come per tutte le marche importanti, anche in questo caso è necessario sapere distinguere un vero da un falso.
Come riconoscere un Barbour originale?
Per essere sicura di acquistare un Barbour originale, verifica la presenza del logo ben ricamato sul taschino o sul colletto. Anche le cerniere sono segno di contraffazione: oltre ad essere scorrevoli, queste dovranno presentare il marchio del logo Barbour. Le cuciture dovranno essere pulite e resistenti, così come le scritte sulle etichette interne: saranno dettagliate e ben fatte, con tanto di codice a barre.
Un controllo approfondito va fatto anche al caratteristico tessuto di cotone cerato: dovrà essere resistente e robusto al tatto, con una sensazione leggermente viscosa. Ma state tranquille, l’odore della giacca cerata sicuramente non vi ingannerà e saprà farvi riconoscere facilmente un vero da un’imitazione.
Un giaccone che merita cura e manutenzione
Per mantenere il tuo Barbour in perfette condizioni, è importante prendersene cura nel modo giusto attraverso lavaggi particolari e processi di ceratura appositi. Vediamo come si tratta questa giacca.
Come dare la cera al Barbour e quando bisogna ricerare il Barbour?
La ceratura periodica è fondamentale per mantenere impermeabile il tuo giaccone. Si consiglia di ricerare il giaccone Barbour ogni 1-2 anni, a seconda dell’utilizzo. Sarebbe opportuno acquistare la cera specifica della marca e di munirsi di pentolino e straccio.
Vi basterà pulire la giacca, prendere una quantità di cera, scaldarla nel pentolino per circa 20 minuti e passare la cera sulla giacca con il vecchio panno o una spugna. Ricordatevi di fare attenzione ad ogni inserto e di rimuovere la cera in eccesso. Terminato il processo di ceratura, lasciate asciugare il vostro Barbour al caldo un’intera notte, senza metterlo a contatto con altri indumenti o cose.
Quanto costa cerare un giubbotto Barbour?
Il costo della ceratura varia a seconda del modello e del tipo di trattamento. Puoi farla eseguire da un professionista oppure farlo da sola acquistando i prodotti specifici, tenendo presente che la cera, per esempio, ha un prezzo che varia dai 18€ ai 40€.