Che l’industria del settore tessile ogni anno si trovi alla prese con una gigantesca quantità di microplastiche non è più una novità. La cosa tragica, però, è che molte di queste quali finiscono negli oceani (ogni anno ne si accumulano circa mezzo milione!). Mentre l’Europa si prepara a regolamentare lo spreco e incentivare il riciclo, esploriamo le avanguardie della moda mare che coniugano stile e sostenibilità e quali idee innovative ci sono sul mercato in materia di costumi da bagno ecosostenibili.
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A quanto pare, le nostre scelte di consumo prima o poi si riversano tutte in acqua: acqua in cui nuotiamo d’estate, così come l’acqua che usiamo per farci la doccia o che beviamo dal rubinetto. Gli studi più recenti mostrano come i nostri ritmi d’acquisto ci portino ad accumulare ogni anno 26 kg di indumenti a testa, contribuendo così ad aumentare l’infinita massa di rifiuti tessili, sia su terra che sott’acqua. La fortuna è che qualcosa sta cambiando e sempre più spesso scopriamo grandi e piccoli brand che, con il loro contributo etico, stanno cercando di cambiare rotta in fatto di moda e ambiente e di ridurre l’impatto ecologico. Tutti brand ecosostenibili che, non solo ci credono, ma che agiscono!
Ecco per voi una selezione di 8 brand eco-friendly di costumi ecosostenibili scelti dalla redazione per etica e stile.
#1 Latte The Label (Italy)
Latte The Label si impegna per la sostenibilità attraverso l’uso di fibra di bamboo, un materiale ecologico, certificato OEKO-TEX e FSC. Questa fibra richiede meno acqua rispetto al cotone, non necessita di pesticidi e assorbe più CO2. I costumi sono prodotti in Italia, presso aziende a conduzione familiare che minimizzano le emissioni di CO2 e producono in piccole quantità per ridurre gli sprechi. Il packaging è completamente privo di plastica, utilizzando invece cartone riciclato e buste di cotone naturale grezzo. Puoi leggere di più sulla loro pagina di sostenibilità qui.
#2 Away That Day (UK)
Away That Day produce costumi da bagno alta qualità etici impiegando tessuti rinnovabili come Econyl®, ottenuto da scarti marini, e Pyratex®, una poliammide degradabile in discarica. L’azienda usa imballaggi completamente riciclabili, opera vicino a Londra riducendo le emissioni di CO2, e promuove il riciclo dei costumi estivi usati offrendo sconti. Inoltre, utilizzano cartellini fatti da paglia di scarto agricola, contribuendo ulteriormente alla loro mission ecologica.
#3 Les Acyonides (France)
Collaborando con Healthy Seas, un’organizzazione di sub volontari, Les Acyonides recupera reti da pesca abbandonate nel Mediterraneo e le trasforma. Queste reti, pulite e ridotte in palline di nylon, vengono poi trasformate in filo riciclato utilizzato per creare proprio i loro eleganti costumi ecosostenibili. Per le loro tecniche di recupero, riciclo e produzione, questo shop ecosostenibile riduce l’impatto ambientale della produzione del nylon del 90% rispetto al metodo tradizionale e ripristina il benessere degli oceani.
#4 Berlook (Spain)
Il nome “Berlook” è esso stesso un manifesto di questo brand. Basti pensare che le prime lettere stanno a significare proprio “B”iobased, “E“co-friendly e “R“ecycled che, insieme al termine “look”, rispecchiano appieno i valori di questo marchio spagnolo. Berlook dedica l’1% del suo fatturato al supporto di tecnologie emergenti per la rimozione del carbonio. Offrono una varietà di costumi ecosostenibili e alla moda, tra cui bikini, costumi interi e copricostumi perfetti per la spiaggia o le feste in piscina. La loro linea include cotone biologico e organico, nonché seta vegana da acetato. Utilizzano anche fibre TENCEL™ ricavate dalla polpa di legno e prodotte con un processo a ciclo chiuso che preserva l’acqua e minimizza gli sprechi.
#5 Lilja The Label (Finland)
Lilja the Label è un marchio finlandese di costumi ecosostenibili. Focalizzato sulla durabilità e l’etica, utilizza materiali riciclati e sostenibili come il nylon rigenerato ECONYL®, evitando la moda stagionale. I loro costumi, fatti per durare, dimostrano l’importanza di una filosofia di produzione consapevole e rispettosa sia delle persone che dell’ambiente. È un tipo di ecosostenibilità tessile basata sulla moda lenta e sul benessere di tutti gli addetti alla produzione. Si impegnano a essere precursori di cambiamenti positivi nell’ambito della moda e sostenibilità, non eliminando mai articoli resi, campioni fotografici o difettosi. Questi articoli vengono attentamente ispezionati e messi nuovamente in vendita a prezzi ridotti nel loro negozio costumi da bagno di Helsinki. Inoltre, eliminano deliberatamente tutti i materiali di imballaggio non essenziali e non offrono resi gratuiti, che possono spesso portare ad acquisti impulsivi e aumentare l’inquinamento tessile.
#6 Batoko (UK)
Batoko è un piccolo marchio indipendente di costumi ecosostenibili situato sulla costa nord-occidentale dell’Inghilterra. Per creare i loro prodotti, utilizzano plastica riciclata, prevenendo che essa finisca in discarica e crei ulteriori danni ambientali. La loro filosofia è che il riciclo possa significativamente ridurre l’inquinamento rifiuti da plastica e da rifiuti marini, oltre a limitare la produzione di nuova plastica, sostenendo l’uso di materiali già disponibili e non biodegradabili. Possiamo quindi definirli “costumi riciclati”? La risposta è sì!
#7 Anekdot (Germania e Polonia)
Anekdot utilizza surplus e scarti di produzione per creare capi unici e limitati, dimostrando che il recupero di materiali può ridare vita a tessuti dimenticati. La loro ricerca costante di materiali etici rafforza il loro impegno per una moda ecologica e sostenibile che rispetta l’ambiente.Raccolgono scampoli di tessuto di alta qualità da eccedenze di produzione, scorte derivanti da calcoli errati, materiali con piccoli errori di produzione e scarti di fabbrica per creare prodotti unici e significativi. I loro materiali, mai indossati prima, provengono a volte anche da fabbriche chiuse. I loro capi sono edizioni limitate e utilizzano nylon riciclato italiano di alta qualità per ridurre il consumo di risorse e emissioni di CO2, garantendo così la durata dei capi. Per loro la moda ecosostenibile significa continuare a esplorare nuovi materiali sostenibili per rinnovare continuamente l’offerta stagionale.
#8 Essentials for Zula (Austria e Thailandia)
Essentials for Zula si avvale di cotone biologico (certificato con il Global Organic Textile Standard – GOTS) e modal (realizzato con una materia prima rinnovabile come il legno da foreste certificate). Nella scelta sostenibile dei suoi tessuti, tinti con coloranti ecologici (privi di AZO al 100%) e ricavati dalle materie prime thailandesi, Zula è molto selettiva per quel che riguarda i tessuti con cui lavorano (rigorosamente privi di pesticidi e insetticidi) ma è anche intransigente in termini di qualità e di trasparenza. Tutti accorgimenti che conferiscono alle loro creazioni quel tocco di eccellenza in più.
Questi marchi rappresentano una nuova ondata di moda ecosostenibile, unendo etica ed estetica in maniera innovativa e rispettosa dell’ambiente. La scelta del costumino da bagno potrebbe sembrare quasi di poco conto ma in realtà le gradi azioni si nascondono dietro i piccoli gesti e anche l’acquisto di un costume da bagno diventa così un gesto di responsabilità verso il pianeta e una dichiarazione di stile consapevole.
