la sellerie atelier alek
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#Monthlybrand: Alek Atelier - 6 min read

Immaginiamoci nelle terre dell’Occitania, passeggiando tra i vigneti di Château Ricardelle ai piedi del massiccio della Clape. Tra paesaggi collinari e biodiversità è lì che approdiamo per conoscere il nuovo brand del mese: Alek Atelier.

È proprio in questo contesto d’evasione totale che è nata e cresciuta la creatrice e fondatrice di questo marchio di oggetti d’arte e di accessori in cuoio, Zelie Pech.

Ma scopriamo più da vicino la storia artigianale di questa giovane ragazza e quale percorso ha seguito prima di arrivare fin qui.

Chi è Alek Atelier?

Può un’azienda e un brand moda nascere per amore di un animale. La risposta è sì, e l’esempio più lampante è proprio quello di Zelie Pech che ha imparato ad amare l’arte della selleria artigianale e della lavorazione del cuoio vivendo e crescendo con il suo cavallo Alek.

Alek, il cavallo di Zelie

Tutto nasce da una smisurata passione per i cavalli. D’altronde in un posto così come non profittare di avere un cavallo tutto per sé di cui prendersi cura? Inutile negarlo ma è un po’ il sogno nel cassetto di ciascuno di noi!

Aveva solo 4 anni quando tutto è cominciato. Era solo una bambina quando Zelie è entrata in contatto per la prima volta con i cavalli per poi decidere che sarebbe stato un legame che non avrebbe mai più interrotto nella vita.

Spinta da questa passione appena accennata, verso i 13-16 anni Zelie frequentò uno studio di equitazione sportiva dove per la prima volta incontrò quello che sarebbe diventato il suo amore smisurato: Alek.

Ve la ripresento meglio: il suo nome è Zelie Pech e si tratta di una giovanissima ragazza che sin dai primi anni di vita ha mostrato passione e interesse per il mondo della selleria.

Così come afferma la stessa Zelie: “mettendo per molti anni il piede nella staffa mi è sembrato ovvio mettere le mie mani al servizio del legame tra l’uomo e il cavallo”. Proprio per unire la passione per il cavallo e il lavoro manuale di materiali ricavati dalla natura, Zelie ha deciso così che la sua vita non si sarebbe allontanata molto dall’universo equestre.

Gli studi

Nell’anno 2015-2016 ha deciso di frequentare una delle migliori scuole di selleria, la Haras National du Pin per conseguire proprio il diploma di selleria. Pare che questa scuola, conosciuta come “Versailles dei cavalli“, sia in primis un prestigioso centro equestre situato in Normandia fondato, addirittura nel 1665 da Luigi XIV.

il brand del mese è Alek Atelier
Alek Atelier

Grazie alla sua storia incredibile, la struttura oggi ospita importanti eventi equestri, mostre e visite guidate. Celebre per il suo patrimonio culturale e la sua bellezza paesaggistica, il Haras National du Pin è una destinazione imperdibile per gli amanti dei cavalli e della storia. È proprio da qui che Zelie ha effettuato i primi passi tra le regole e le tecniche di un saper fare unico e tradizionale come quello della selleria.

I suoi primi incarichi

Con un CV di questo tipo e una determinazione così spiccata, la nostra Zelie non poteva passare inosservata. Infatti, dal 2016 ha ricevuto un contratto a tempo indeterminato come sellaia e pellettiera per Hermes Sellier presso i laboratori Pyramide di Pantin (Parigi). Per due anni sono state le sue le mani protagoniste nella realizzazione manuale delle borse iconiche del marchio.

A partire dal 2018 è stata accolta presso il brand moda Pujolas Sellier (creata nel 1795 a Nîmes), sempre con contratto a tempo indeterminato. Il suo ruolo era sempre quello di sellaio ma stavolta si sarebbe dedicata alla produzione completa di selle “camargue” e inglesi di alta gamma e di tutta l’attrezzatura per cavalli.

Le creazioni firmate Alek Atelier, sellaio artigiano

Le mie mani hanno allora incontrato e toccato il cuoio e poi si sono espresse. È così che Zelie ricorda l’inizio di tutto durante un’intervista rilasciata a L’Écho du Languedoc.

Sin dai primi studi, la giovane artigiana francese ha compreso che la materia che lavorava offriva tante possibilità creative, sia dal punto di vista della forma che della funzionalità. Da qui è nata l’inspirazione di ampliare le proprie creazioni anche a oggetti d’arte.

Zelie Pech: protettrice di un savoir-faire tradizionale ancestrale

Nel 2021 il Covid-19 colpisce anche i suoi progetti e forse chissà, un po’ per caso, un po’ per fortuna, Zelie decise di lasciare il suo contratto indeterminato presso la casa Pujolas Sellier e dedicarsi ad un progetto tutto suo: l’Alek Atelier.

Visita il sito

Specializzata nella progettazione di accessori in pelle e oggetti artistici, questa appena 24enne, nel 2021 crea il suo laboratorio Alek dove dà vita a diverse collezioni di articoli per la casa, accessori su misura, oggetti per la tavola o l’ufficio, interamente fatti a mano, ecc.

la pelle conciata al vegetale

Il quid in più: l’handmade durabile e sostenibile

La pelle conciata al vegetale è durevole, nobile ed estremamente resistente; offrirle un assemblaggio di altrettanto alta qualità è l’unica condizione affinché Alek Atelier possa toccarla.

Ogni cosa è pensata ed elaborata nei minimi dettagli: a partire dalla scelta della materia prima fino ad arrivare alla realizzazione finale. Innanzitutto avviene una scelta responsabile e onesta dei materiali.

Protagonista è la pelle francese che viene recuperata tra gli scarti del mercato alimentare e conciata tramite processi vegetali. Il risultato è un materiale naturalmente sostenibile che consenta un processo rispettoso dell’ambiente e che venga consapevolmente consumato e tramandato alle generazioni future.

Dal punto di vista della realizzazione, le creazioni Alek Atelier sono cucite interamente a mano utilizzando il punto sella. Si tratta di realizzare un nodo di partenza nascosto nel bordo della pelle tra ogni punto. Ognuno di questi poi viene forato, annodato e allungato uno per uno così da rendere la cucitura non cucibile e il prodotto più durevole possibile.

L’obiettivo è proprio quello di mettere al primo posto i valori di un’azienda fondata sulla sostenibilità e l’autenticità. Alek Atelier si sforza di rispettare e far vivere questi valori unificanti dall’inizio alla fine. La loro idea è proprio quella di renderci protagonisti dell’oggetto: “da un lato portate con voi i valori che lo hanno fondato, dall’altro ne create l’usura e gli offrite il fascino, la forza e il racconto di una vita”.

Oggetti d'arte realizzati da Alek Atelier

Cosa trovi da Alek Atelier?

Possono essere delle borse, degli accessori da indossare o degli oggetti d’arte per arredare casa con il tocco giusto di design. Tutto è realizzato esclusivamente a mano: “mantenendo come identità dominante nelle linee e nel materiale, il mondo equestre”.

Un lavoro artigianale che Zelie immagina essere quasi come un percorso ideale verso la realizzazione umana. Ogni creazione equivale a: “esprimere ispirazione e offrire attenzione alla materia che la terra ci offre”.

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